Fonte: Ansa.it

ROMA, 25 MAR – “Dare oggi un’interpretazione equilibrata delle competenze degli ingegneri di primo livello è arduo e complesso, purtroppo il percorso universitario triennale non ha sortito gli effetti sperati”, poiché i laureati di primo livello in Ingegneria “non hanno trovato, come si auspicava, uno sbocco professionale nell’industria”. Ad affermarlo il consigliere ‘iunior’ dell’Ordine nazionale degli ingegneri, Ania Lopez, commentando la recente sentenza del Consiglio di Stato, che ha definito i limiti per la partecipazione dell’ingegnere ‘iunior’ alle gare di appalto, precisando come la possibilità di partecipare a progettazioni complesse sotto la direzione ed il controllo di un ingegnere iscritto nella sezione ‘A’ sia stata disposta al preciso scopo di evitare che nella concreta fase di realizzazione delle opere possano essere commessi, per inesperienza legata alla mancata conclusione del ciclo di studi, errori potenzialmente forieri di conseguenze negative nella progettazione di opere più rilevanti. (ANSA).