Fonte: Ansa.it

Bocciati 4 emendamenti governo su Expo, Ilva, Ryder cup e Lecce

La rottamazione delle cartelle prevista dal decreto fiscale collegato alla manovra potrebbe essere estesa anche al 2016, con l’allungamento dei tempi per il pagamento delle rate anche dopo marzo 2018, entro cioè il 31 ottobre dello stesso anno. Gli incassi previsti dall’ operazione saranno così spalmati per il 70% nel 2017 e per il 30% nel 2018.
E’ questo, a quanto si apprende, il contenuto di un emendamento del relatore in Commissioni Bilancio e Finanze della Camera al dl fiscale collegato alla manovra. Sette gli emendamenti presentati dal governo: si va da una proposta sulle cartelle, che prevede la definizione agevolata anche per le somme la cui riscossone non è affidata ad Equitalia, a un emendamento per completare la liquidazione di Expo. Di questi 4 sono stati dichiarati inammissibili per estraneità. Tra le proposte che non superano il vaglio di ammissibilità le misure relative a Expo, le norme che finanziano Ryder cup, a quelle che danno contributi alla città di Lecce e a quelle per l’Ilva.

Addio studi settore,al via indici affidabilità

  Addio agli studi di settore, arrivano invece gli ‘indici di affidabilità’ che attiveranno meccanismi premiali limitando i controlli. Le Commissioni Bilancio e Finanze delle Camera hanno approvato un emendamento al decreto fiscale collegato alla manovra, presentato dalla maggioranza per “la promozione della compliance e la semplificazione degli adempimenti”.

Salta nuova soglia Banche Popolari in Spa

 Niente aumento della soglia per la trasformazione delle banche popolari in Spa, ma nuove norme sui contributi delle banche al Fondo di risoluzione e sulle Dta (deferred tax asset, Imposte differite attive). Sono le misure urgenti per il settore bancario contenute in un emendamento di uno dei relatori al decreto fiscale, che deve ancora passare al vaglio delle ammissibilità. L’intervento sulle popolari (con un aumento da 8 a 30 milioni) era atteso ma è stato fino all’ultimo oggetto di un braccio di ferro all’interno della maggioranza.

Stop emendamento banche, inammissibile

Stop all’emendamento sulle banche presentato da uno dei relatori al dl fiscale collegato alla manovra. La proposta di modifica, che non conteneva le attese misure sulle popolari, è stata giudicata inammissibile dalle presidenze delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera