Fonte: Il Sole 24 Ore
Con la ratifica da parte del Senato francese all’Accordo Italia-Francia sull’Alta velocità Torino-Lione si chiude l’iter autorizzativo dell’opera. Un momento che «segna l’inizio della fase di costruzione del progetto dopo un lungo periodo di studi, lavori conoscitivi e procedure istituzionali» come sottolinea Hubert du Mesnil, presidente di Telt, la società incaricata della realizzazione dei lavori.
Una storia ventennale, passata attraverso sette vertici italo-francesi e quattro Accordi bilaterali per arrivare al progetto definitivo della tratta internazionale della Torino-Lione, costituita dal tunnel di base da 57 chilometri, le due stazioni internazionali di Susa e Saint-Jean-de-Maurienne e i raccordi alle linee storiche.